mercoledì 4 settembre 2013

30 SETTIMANE...DI LIBRI # 6: dal 3 settembre con Camilla Sernagiotto, consigli per DIVENTARE HIPSTER





L’APPUNTAMENTO- DEL- MARTEDI’

  LEGGERE- PER… UN-LIBRO-TRA-LE-MANI. 



Cari Amici che seguite questa Rubrica  in cui ogni martedì pongo una domanda e rispondo su libri di genere diverso, siamo arrivati a settembre con un 'estate che sembra non voler cedere il passo all'autunno.  La bella stagione sarà dunque ancor protagonista pur  senza il fastidio dell'afa.



VOLETE  CONOSCERE QUALE LIBRO IN QUESTA SETTIMANA MI HA INCURIOSITO, DOPO AVERNE PARLATO CON GIUSY, ANCHE LEI LETTRICE APPASSIONATA E SOPRATTUTTO ALLA RICERCA DI CURIOSITA' EDITORIALI?


 
Hipster dixit, Manuale per diventare un Hipster con i baffi  
-Ed. Fazi,Collana: le meraviglie 
 

 HO ALLORA "INTERVISTATO" GIUSY, L'AMICA-CURIOSA-SEMPRE-IN-LIBRERIA


 -Quali e sono solo alcune delle parole chiave che caratterizzano la nuova tendenza dilagante i cui massimi protagonisti sono proprio loro: gli Hipster?

- Baffi, occhiali, camicie a quadri, cupcake, bretelle, biciclette a scatto fisso, MacBook, skate, indie rock… 

 -E per chi ancora non li conosce?
- Sono  intellettuali un po’ nostalgici:  amano fanno shopping in boutique vintage o mercatini dell’usato, comprano dischi in vinile, guardano  film d’essai, mangiano  cibi biologici e sperimentano  lo sperimentabile, 

-Ma come si fa a trasformarsi in uno di loro? 

La guida che insegna passo dopo passo a diventare Hipster perfetti come ascoltare nel proprio iPod, come vestirsi, quali pellicole guardare, che libri leggere, quali negozi/locali/ristoranti frequentare,  quali sport praticare.  Tutto quello che avresti  voluto sapere sull’Hipster ma non hai  mai osato chiedere.  eccolo nel libro con con la copertina coi baffi!!!

-Insomma l'autrice Sernagiotto ci ha scritto una guida interattiva in ebook?
-  E’ cosi Camilla Sernagiotto, novella hipster,  ha preparato questo Manuale “Hipster Dixit – Manuale per diventare un hipster con i baffi” Fazi Editore, come  guida con massiccia dose di umorismo che  rende interessante la lettura anche a chi non ha alcuna intenzione di diventare hipster, nella vita. E addirittura nel capitolo finale   c’è un ricco elenco di indirizzi hipster: hamburgerie, localini, negozi di dischi, cupcakerie, librerie indipendenti, bocciofile che possono incontrare i gusti di molti e far riscoprire una Milano coi baffi.


- Giusy, sai quando è nata l’idea del libro? 

- L'autrice ha affermato che una sera vide  entrare all’Ostello Bello questi personaggi davvero interessanti, vestiti in maniera alternativa e intenti a parlare dell’ultimo disco di Bon Iver: «Vorrei essere come loro! Ma come faccio?» ha pensato. L’idea le  è venuta quella sera ma di quei “baffuti” se ne avvistano almeno un paio di dozzine in giro per Milano e anche lei si  sente parecchio hipster in molte sue  inclinazioni, dai gusti musicali a quelli cinematografici.




- Stanno   aumentando? 

La massificazione di tutti "i saperi culturali"  si è spinta verso una tale saturazione per cui molti ora fuggono dal cine-panettone e da Dan Brown per rifugiarsi tra le braccia  più confortevoli del film del Sundance Festival e del libro di David Foster Wallace. Ma in realtà gli hipster sono in giro  da tanto tempo, soprattutto negli States, anche se sia in Italia sia in America non è mai stato trattato questo fenomeno a livello letterario. Così  Camilla sernagiotto ha  incominciato a fare ricerca e a sperimentare tutto ciò che l’hipster ama, dall’indie rock agli  hamburger biologici alla bicicletta a scatto fisso.




COLLAGE

- Come l'autrice ha “fatto ricerca” per Milano? 

Prima ha setacciato  il Web. ha interpellato  amici, conoscenti, proprietari di locali e negozi, poi ha sperimentato ogni caffetteria, hamburgeria, ciclofficina e cupcakeria di cui avrebbe parlato in “Hipster Dixit”. E'  stata anche in molti dei must visit delle altre città durante i suoi  viaggi (Williamsburg, New York, San Francisco, Los Angeles, Berlino, Parigi, Londra e ovviamente Bologna): durante altri spostamenti ha visitato  Portland e Chicago usando “Hipster Dixit” come guida per un viaggio con i baffi…

-Rispetto alle altre città europee quanto l'autrice ritiene  hipster Milano? 

- Moltissimo tanto è vero che in Europa la città considerata come il quartier generale degli hipster è Berlino, ma in graduatoria c' anche Milano. Ma per  Camilla la medaglia d’oro va a Berlino, quella d’argento a Londra e quella di bronzo a Milano.

- Cara Giusy, leggendo questo manuale si può stilare un  ritratto dell’hipster “milanese” ? 

- Gli indizi per un ritratto dell' hipster milanese sono: bicicletta a scatto fisso, baffi ben curati, occhiali retrò, T-shirt con una frase ironica oppure di una band ancora sconosciuta,  pantaloni Cheap Monday 

 Timberlands Brown Boat Shoes, Ray Ban Sunglassen, H&M Blue Jeans, Zara Beige Sweater, H&M Jeans Shirt - Bonjour mon nom est Ryan. - Ryan Supiyanto

strettissimi, un capo d’abbigliamento comprato da Frip o da Dictionary impreziosito da un accessorio vintage preso da Cavalli e Nastri. Se poi volessi scoprire di più, lo dovrestri seguire fino alla  Santeria
 

 o alla bocciofila Martesana, 

 


 quello è un hipster meneghino fatto e finito.


- Dopo aver "spulciato ben benino" questo Manuale, secondo te Milano  sta diventando sempre più Hipster?

Seguendo quello che scrive Camilla Sernagiotto  certamente,  basta contare le hamburgerie di nicchia che stanno sbocciando a ogni angolo, i locali  come le caffetterie-ciclofficine (un meraviglioso esempio è l’UpCycle di via Ampère),

 


locali- bio come la Cuscina Cuccagna,
 More about Il grande sogno della Cascina Cuccagna



 l’Ostello Bello, 



 
Uscio eBottega…


Bar, Gastronomia e Bottega Bio

 _ Quali  sono le parole chiave che caratterizzano la nuova tendenza dilagante i cui massimi protagonisti sono proprio loro: gli hipster?


- Baffi, occhiali, camicie a quadri, cupcake, bretelle, biciclette a scatto fisso, MacBook, skate, indie rock, Sundance Festival. Insomma una piccola guida  divertente dal taglio ironico che certamente non tralascia molte frecciate, ma che vuole essere senza meno  una sorta di guida.

EVOLUTION...




VUOI SAPERNE DI PIU'? 


 
OLTRE AL LIBRO MANUALE DELLA SERNAGIOTTO







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